E' uno schema che mi è piaciuto appena visto, con queste rose Digoin di cui non ne conoscevo l'esistenza,
particolari rose con degli splendidi colori che si trovano su ceramiche francesi
e volevo ricamarlo!!!
Allora ho pensato di recuperare una di quelle lavagnette per cucina un po' anonima per scrivere i promemoria e farne una memory board con incorniciato lo schema
ma questo schema non aveva le dimensioni giuste per entrare nello spazio che avevo a disposizione
dopo varie prove l'ho modificato ridistribuendo i disegni per portalo alla dimensione che mi serviva
l'ho inserito nel riquadro superiore
mentre nel riquadro inferiore ho fatto un'imbottitura con applicati nastri che formano riquadri romboidali fermati al centro da un chiodino in ottone
bordato il tutto con cordoncino
non è stato semplicissimo
ma finalmente l'ho finito!!!!
e appeso nella mia cucina per infilarvi i bigliettini promemoria
Alla ricerca di nuove idee su come realizzare fiori per ornare le mie creazioni ho trovato queste roselline con il nastrino zig zag (o rick rack ), sono facili da fare, semplici ma d'effetto.
Si prende un nastro, si piega a metà e si intrecciano i due lati; dopo aver intrecciato si arrotola su se stesso, intanto che si arrotola si fissa con qualche punto di colla a caldo e infine si chiude al di sotto sempre con un pò di colla.
Si aprono i bordi esterni fino a che appare la rosa, per i boccioli si lasciano chiusi.
I nastri zig zag possono essere usati in varie altezze, questo determinerà la grandezza del fiore, e anche in due colori abbinati.
Dopo aver ricamato i cupcakes, sono passata a ricamare i macarons su questi strofinacci,
Da uno schema di Malin Maline
questi splendidi e raffinati dolcetti, con i loro mille colori, sono un piacere sia per la vista che per il palato
guardate che bellissimi colori, sono un piacevole colpo d'occhio
ma cosa sono e come si fanno?
sono pasticcini simbolo della pasticceria francese
e
si ottengono da un composto di albume d'uovo, farina di mandorle e zucchero, acqua e colorante alimentare
e con differenti tipi di ripieno
al cioccolato, al caffè, alla fragola, al lampone, al limone, ......
Ingredienti per i macarons
- 215 gr di farina di mandorle
- 350 gr di zucchero a velo
- 190 gr di albumi d’uovo
- 30 gr di farina 00
- 90 gr di zucchero semolato
- coloranti alimentari
Ingredienti per il ripieno
per il ripieno al cioccolato:
- 200 gr di cioccolato fondente
- 100 gr di cioccolato al latte
- 90 ml di panna per dolci
per il ripieno alla fragola:
- 250 gr di mascarpone
- 60 gr di zucchero a velo
- 250 ml di panna fresca
- bacca di vaniglia
- marmellata o confettura di fragole
oppure - 200 g di latte
- 250 g di fragole
- 40 g di fecola di patate
- 50 g di zucchero
per la preparazione guardate questo video
I MACARON PARIGINI DELLO CHEF LUCA MONTERSINO
io ho provato a farli una sola volta con l'aiuto di mia figlia e, a parte qualcuno che non è riuscito perfetto, devo dire che è stato molto divertente e con soddisfazione del risultato finale
I Kanzashi sono ornamenti usati nelle acconciature femminili tradizionali giapponesi che aiutano a valorizzare maggiormente il loro fascino e la bellezza delle loro complicate pettinature, nonostante siano oggetti provenienti dal passato.
Questi fiori possono essere usati anche come decorazioni per realizzare spille, collane, come applicazioni su borse, e tutto ciò che la fantasia ci suggerisce.
Ecco alcuni video tutorial.
Esistono tanti tipi di kanzashi, in base al materiale di cui sono fatti e alla loro forma
Questi fiorellini sono realizzati con quadrati di stoffa ripiegata grazie a una tecnica conosciuta come tsumami.
Si possono realizzare con il raso, il cotone,il misto seta e la viscosa, con stoffe le più leggere possibile
Ogni quadrato una volta piegato serve per il singolo petalo
Tra i miei tanti progetti c'era anche quello di ricoprire un libro con la stoffa.
Poi ho pensato anche di aggiungere un ricamo.
Così ho trasformato l'agenda per i miei appunti.
Di tutorial per fare questa "copertina" nel web ce ne sono tantissimi, ma la difficoltà è quella di farla sulla misura della propria agenda o libro.
Sostanzialmente sono due strati di stoffa con all'interno una leggera imbottitura, cuciti insieme e ripiegati internamente in modo da creare la tasca per infilare le copertine.
Sulla parte centrale della parte esterna ho inserito un ricamo con una fila di roselline a punto croce e un pizzo laterale.
Infine per mantenere ben chiusa la mia agenda ho inserito un elastico di chiusura sulla parte laterale.
Il fatto che sia rimovibile consente anche di essere all'occorrenza lavata tranquillamente.
Ecco la mia "Fabric Cover Book" ossia .... la mia copertina in tessuto.